Rico Lewis, la nuova stella del Manchester City, ha dovuto subire abusi razzisti dopo essersi fatto notare solo di recente.
Mercoledì sera, il mondo del calcio ha ufficialmente scoperto il talento precoce di Rico Lewis. A 17 anni e 346 giorni, il giovane del Manchester City è diventato il più giovane marcatore nella storia della Champions League contro il Siviglia, battendo Karim Benzema, che aveva 17 anni e 352 giorni per il suo primo gol con il Lione.
Il problema è che la serata ha comportato un grosso svantaggio per il giovane. Come spiega la stampa inglese, il Citizen è stato bersaglio di insulti razzisti da parte dei tifosi del Siviglia accorsi alla partita. La polizia è intervenuta prontamente, annunciando due arresti, e ieri il Manchester City ha condannato senza riserve l’incidente.
« Il Manchester City condanna fermamente gli insulti razzisti rivolti a Rico Lewis dai tifosi del Siviglia durante la partita di ieri. Sappiamo che sono stati effettuati due arresti e continuiamo a collaborare con Sevilla e GMP per indagare sulla questione. Non tollereremo alcuna forma di discriminazione nel nostro stadio e offriremo il nostro pieno sostegno a Rico dopo questi spregevoli incidenti ».
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