La giustizia spagnola ha deciso di ritirare tutte le accuse di frode e corruzione contro Neymar e le parti coinvolte nel trasferimento del giocatore al Barcellona.
Scenario inaspettato nel processo a Neymar. La procura spagnola ha deciso di ritirare tutte le accuse di frode e corruzione relative al trasferimento del brasiliano al Barccellona nel 2013. Anche i suoi genitori, i due ex presidenti blaugrana Sandro Rossel e Josep Bartomeu e un dirigente del Santos hanno visto cadere le accuse.
🔴#ÚltimaHora La Fiscalía retira todos los cargos contra Neymar, su padre, Rosell y el resto de acusados.
El ministerio público modifica sus conclusiones y no aprecia delito en el fichaje del brasileño por el Barça. Lo cuenta @tonimunoz
— La Vanguardia (@LaVanguardia) October 28, 2022
In precedenza, tuttavia, il procuratore aveva chiesto due anni di carcere e una multa di 10 milioni di euro per Neymar. D’altra parte, La Vanguardia riporta che la società brasiliana DIS mantiene le sue accuse. Quest’ultima deteneva all’epoca il 40% dei diritti del giocatore e ritiene di essere stata frodata dalle varie parti, avendo sottovalutato il trasferimento. Neymar aveva sempre negato di aver violato la legge durante le prime udienze a Barcellona.